02. NICCOLÒ PAGANINI: Ghiribizzo n. 16 In cor più non mi sento

03. NICCOLÒ PAGANINI: Sonata n. 13

04. NICCOLÒ PAGANINI: Sonata n. 33

05. FERNANDO SOR: Les folies d’Espagne op. 15a

06. FERNANDO SOR: Andante Largo op. 5 n. 5

07. FERNANDO SOR: Introduzione e variazioni sull’aria “Malbroug” op. 28

08. FERDINANDO CARULLI: 12 Petits Morceaux caractéristiques op. 204 – L’Amour

09. FERDINANDO CARULLI: 12 Petits Morceaux caractéristiques op. 204 – Le Calme

10. FERDINANDO CARULLI: 12 Petits Morceaux caractéristiques op. 204 – L’Agitation

11. NAPOLÉON COSTE: Les soirées d’Auteuil op. 23

12. NAPOLÉON COSTE: Fantaisie sur deux motifs de “La Norma” de Bellini op. 16

13. MATTEO CARCASSI: Air Varié op. 8

The programme of the CD allows for a broad overlook at the typical compositions of the time which were very appreciated by the audience: captivating  pieces that offer the author-interpreter the opportunity to show his virtuosity, often exploiting famous opera arias, popular melodies or well-known dance rhythms added in free-form fantasies usually opened by a slow introduction, followed by the chosen melodies  developed into variations; or sometimes examples of “absolute music”, such as: sonatas, minuets, single movements in a slow tempo, or vice versa short pieces with programmatic titles (This is the case with Carulli’s three Petits Morceaux) that suggest a certain emotional climate.

Maurizio Giani

IT

Le opere qui riunite sono legate da un sottile fil rouge, che ci riporta ai primi decenni dell’Ottocento, allorché a Parigi – all’epoca considerata capitale mondiale della musica – la chitarra conobbe una lunga stagione di successi grazie alla presenza di numerosi virtuosi italiani e spagnoli, cui si debbono brani da concerto e lavori didattici che posero le basi della tecnica e del repertorio dello strumento, ed ancor oggi costituiscono un imprescindibile vademecum per la formazione di ogni chitarrista. Il potere di attrazione della metropoli è testimoniato dal fatto che quasi tutti i compositori qui rappresentati – Dionisio Aguado (1784-1849), Fernando Sor (1778-1839), Ferdinando Carulli (1770-1841), Matteo Carcassi (1796-1853) e Napoléon Coste (1805-1883) – vi soggiornarono a lungo, quando non vi presero residenza stabile, come Sor, Carulli e Carcassi; e fu a Parigi che Aguado e Sor si incontrarono per la prima volta, e strinsero una duratura amicizia. (Allievo di Sor è l’unico francofono del gruppo, Coste, svizzero di nascita ma parigino d’adozione.) Quanto a Paganini, è ben nota la sua passione per lo strumento, che iniziò a studiare nel 1801 interrompendo temporaneamente l’attività violinistica; ne divenne presto virtuoso, e nel corso della sua vita dedicò alla chitarra circa 140 brani, in cui spiccano sonate solistiche o con violino, numerosi pezzi caratteristici e quindici quartetti per chitarra e archi.

Il programma del cd consente un ampio sguardo alle tipiche composizioni del tempo, assai gradite dal pubblico: brani accattivanti che offrono all’autore-interprete la possibilità di mettere in mostra il proprio virtuosismo, non di rado sfruttando celebri arie d’opera, melodie popolari o ritmi di danza ben noti inseriti in fantasie in forma libera, aperte di solito da un’introduzione lenta cui seguono le melodie prescelte elaborate in variazioni; oppure esempi di “musica assoluta” come sonate, minuetti, singoli movimenti in tempo lento, o viceversa brevi pezzi con titoli programmatici (è il caso dei tre Petits Morceaux di Carulli) che suggeriscono un determinato clima emotivo.

Maurizio Giani